Proprio in queste ore, ricorre un aspetto singolare poiché tre pianeti sono in semisestile perfetto tra la Bilancia e il Leone, passando per la Vergine: Marte a 26 in Bilancia, Mercurio sempre 26, nella Vergine e Venere a 26 del Leone. Essendo tutto così perfetto me ne starò proprio in mezzo pure io, analizzando il grado 26 del Segno vergineo. Il denominatore comune tra tutti i testi “sacri” è rappresentato dalla potenza dell’intelligenza. I nativi di questo grado specifico avranno una capacità intellettiva spiccata: Questa è l’immagine che mostra la Volasfera: Un albero con dei grandi rami carichi di frutti. Disposizioni ricche e generose, intelligenza superiore, abitudini laboriose e famigliari, predestinato alla riuscita grazie ai suoi meriti intrinseci. Essendo un grado anche della fecondità e per estensione anche della ricchezza e degli agi, Rudhyar indica questa immagine: Signore aristocratiche che bevono il the pomeridiano in una casa ricca. Il grado 26 è dunque anche un grado di socializzazione, di capacità innate di relazionarsi agli altri. Mercurio al grado 26 di transito in Vergine non fa altro che alimentare una già eccessiva razionalità, ma certo non toglie nulla ai meriti innati di cui si parla sopra. Secondo Janduz in questo grado si abbandonerebbe o si supererebbe “l’egoismo latente della Vergine”. Chi nasce oggi o chi ha qualche pianeta a questo grado, si potrà affrancare, in parte, dalle caratteristiche meno proficue della Vergine.
