Per alcuni giorni si assiste nel Cielo ad un bellissimo passaggio che si consuma tra il Leone e la Bilancia. Venere a 17 gradi in Leone inizia ad allearsi in rapporto di sestile, con Marte a 21 gradi della Libra. Il 14 settembre li troviamo in rapporto perfetto di 60 gradi (scarto zero). In questo caso specifico, il sestile (tra Leone e Bilancia) è un aspetto più raffinato del trigono, perché il sesso e l’avventura sentimentale sono vissuti con eleganza e sempre con una certa e quasi impossibile “razionalità”, mentre il trigono ha più la valenza del “pane e salame” (frase rustica). Vediamo cosa racconta Max Frisari a questo proposito: “Vita erotica precoce, caratterizzata da intensi slanci passionali nel sesso e nell’amore. Inclinazione all’infedeltà e all’avventura. Impulsiva generosità con annessa incapacità di gestione del denaro; spese folli per sé e per le persone che si amano.” Il Sementovsky propone una lettura singolare (ma non troppo), puntando il dito sulla potenza dell’Eros, che però viene bloccata dalla Ragione. Sementovsky indica anche nelle varie posizioni Venere Marte possibili tendenze artistiche, il che sembra palese, ma a mio parere si tratterebbe di “alta moda rurale” oppure di “deliziosi oggetti fatti col ferro”. Certo che in questo caso specifico la presenza di Venere in Leone e Marte in Bilancia possono produrre persone dedite all’arte o di grande classe nelle relazioni sociali o che tendono a spostarsi verso la coppia anziché intraprendere la strada delle mille relazioni. Barbault scrive: “Reciproco rinforzo dei due poli dell’amore: la tenerezza e il desiderio, il sentimento ideale e la passione carnale costituiscono un insieme assai collegato”. Chi nasce in questi giorni avrà questo aspetto che, quasi certamente, potrà scalfire la grande Ratio della Vergine.